www.eastcertification.com


Oltre 12 anni di esperienza nel settore ci hanno permesso di seguire molti progetti nel settore OIL & GAS come Sakhalin e Kashagan, di essere nella vendor list di SAIPEM France e di annoverare tra i nostri clienti i fornitori delle piu' grosse engineering company.


L'elevato livello di competenza dei ns. Collaboratori e l'esperienza acquisita ci permette di confrontarci con certificazioni di strutture complesse come linee di produzione o fabbriche complete.

Siamo in grado di confrontarci con le procedure piu' problematiche come i permessi all'utilizzo RTN (Rostechnadzor) con tutte le sue applicazioni incluse gas, chimica, hazardous area o apparecchi di sollevamento e di emettere con competenza certificati di tipo ATEX, FIRE, METROLOGICO, IGIENICO e naturalmente anche i piu' comuni certificati di conformita' GOST.


lunedì 18 giugno 2012

FEBBRAIO 2012 RUSSIA, BIELORUSSIA, KAZAKHSTAN


FEBBRAIO 2012 RUSSIA, BIELORUSSIA, KAZAKHSTAN
L'unione doganale tra i paesi Russia, Bielorussia e Kazakhstan, gia siglata nel 2010 diviene finalmente operativa anche per quanto riguarda le certificazioni.

Da Febbraio del 2012 entra in vigore il primo regolamento tecnico e quindi la validita' dei NUOVI certificati GOST e IGIENICO-SANITARI viene estesa ai tre paesi dell'unione EurAsEC
Altri regolamenti tecnici entreranno in vigore entro il 2014 coprendo cosi' tutto l'elenco delle merci sottoposte a questo trattato. Il codice di identificazione interno russo OKP viene eliminato ed il prodotto definito quindi dal solo codice doganale.
Cambia anche il marchio da apporre sui prodotti.
Per ulteriori informazioni visitare le pagine CERTIFICATI e PROCEDURE dal menu' principale.

SETTEMBRE 2011 RUSSIA


SETTEMBRE 2011 RUSSIA
A seguito delle variazioni normative riguardanti le certificazioni Gost R (Russia) e operative dal 25/09/2010 Vi comunichiamo quanto segue:
Le tipologie di certificazione di conformità attualmente possibili in Russia diventano 2.

certificazione di conformità Gost R

dichiarazione di conformita'

A loro volta le certificazioni Gost R si suddividono in 3 categorie:



Certificazione Gost R (così come già da noi conosciuta)

Certificazione Gost R secondo nuovo regolamento tecnico (nuovo format) con validità quinquennale

Certificazione Gost R volontaria (o lettera di esenzione)



CONSEGUENZE:
La certificazione per “partita” o contratto (batch) di tutti i prodotti ricadenti sotto le procedure Gost R secondo regolamento tecnico saranno soggette a visita ispettiva obbligatoria (così come lo era per le certificazioni triennali). Ovviamente tutti i nuovi certificati per partita che dovranno essere emessi per apparecchiature di questo tipo avranno degli aumenti di costo rispetto alle quotazioni fatte precedentemente.
Per i certificati emessi prima di tale data le cui spedizioni non sono ancora avvenute sara’ necessario dichiarare, sul passaporto, sul certificato di conformita’ cosi’ come su ogni targhetta o documento identificativo del bene, che lo stesso e’ stato prodotto in data antecedente al 15/09/2010.

Tutti i certificati seriali attualmente in corso di validità per prodotti che rientrano nelle procedure Gost R secondo regolamento tecnico continuano ad essere validi fino alla loro naturale scadenza in quanto la norma non e’ retroattiva.

La dichiarazione di conformità per tutti i prodotti per i quali è prevista deve essere registrata dal centro di certificazione presso le autorità competenti e poi può essere utilizzata come un normale certificato Gost per lo sdoganamento (copie autentiche utilzzate così come da procedure Gost già conosciute).

Come linea guida generale si può affermare che tutti i prodotti certificati con procedura volontaria non ricadranno in una procedura diversa anche secondo il nuovo regolamento tecnico.

Vi preghiamo di contattarci al più presto nel caso abbiate dei dubbi o richieste per regolarizzare la situazione certificativa.

MAGGIO 2011 RUSSIA


MAGGIO 2011 RUSSIA
Si sono fatte piu' severe le procedure per l'ottenimento dell'RTN (Rostechnadzor) a seguito di un incidente in miniera.
Adesso e' obbligatorio scrivere ed approvare la metodica di test ed effettuare i test presso il sito produttivo, (a volte evitabile), approvare la Expert Conclusion e quindi applicare all'RTN per il permesso all'Utilizzo.
Come risultato di cio' la procedura si protrarra' per 5-6 mesi dovendo inoltre tenere conto del tempo di attesa per poter effettuare i test on-site.
Prego di notare che gli ispettori dell'RTN non sono autorizzati ad operare al di fuori della Federazione Russa e che quindi qualsiasi visita ispettiva presso il produttore si deve considerare inutile.
Il rinnovo di un RTN seriale, se i prodotti non hanno subito sostanziali cambiamenti, e' possibile senza ricorrere ai test.

FEBRAIO 2011 RUSSIA


FEBRAIO 2011 RUSSIA
Le regole per l'ottenimento dei certificati igienici sono cambiate.
Adesso i prodotti sono divisi in tre categorie in accordo ai loro codici doganali ed alla descrizione
- GOSREGISTRAZIA (Registrazione Statale)
- DECLARAZIA SOOTVIESTVUI (Dichiarazione di Conformita')
- Lettera di Esenzione

I vecchi certificati sono rimasti validi fino alla fine del 2011

GENNAIO 2011 RUSSIA


GENNAIO 2011 RUSSIA
Notiamo con allarme che molte aziende, anche in Italia, offrono servizi di certificazione GOST R a prezzi inferiori ai costi di registrazione dei certificati stessi in Russia, senza visita ispettiva e senza raccogliere la necessaria documentazione.
Risulta peraltro EVIDENTE che questi certificati sono falsi o comunque non registrati presso il GOSTANDARD.
Avvisiamo le aziende italiane di contattare primarie agenzie con evidente esperienza sul mercato e di comparare costi e procedure di certificazione per evitare di incappare in truffe ben organizzate.
Ricordiamo che le visite ispettive sono obbligatorie (siamo gli unici in Italia a gestire degli ispettori Russi sempre sul territorio), che la documentazione deve corrispondere a quella che dovrebbe essere preparata per una certificazione di prodotto "credibile" e che e' sempre meglio chiedere copia delle accreditazioni presso gli organi del Gostandard delle aziende con cui volete lavorare.
Ormai la concorrenza sul mercato e' elevata e prezzi che si discostino di piu' di 500 euro dalla media sono sintomo sicuro di qualche non conformita'

NOVEMBRE 2010 UCRAINA


NOVEMBRE 2010 UCRAINA
la procedura della dichiarazione di conformita', gia' annunciata a inizio anno, sta sempre piu' prendendo piede e quindi per molti prodotti come caldaie fino a 400 kw e bruciatori in dogana sara' richiesta la dichiarazione di conformita' al posto del cert. di conformita' Ukr-Sepro.
Purtroppo la normativa non ha coperto altri ambiti e quindi il certificato di conformita', pur assurdamente, viene richiesto dagli altri organi interni di controllo (installazione, sicurezza etc.). Cio' comporta che il cliente debba pagare due procedure in fondo gemelle. Speriamo che queste distorsioni vengano corrette al piu' presto, ma questa e' la situazione attuale. La dichiarazione di conformita' amziche' semplificare la procedura certificativa, la rende piu' onerosa a livello documentale e richiede una visita ispettiva. Per gli apparecchi sottoposti a permesso all'utilizzo rimane sempre valida l'acquisizione del File Tecnico.

SETTEMBRE 2010 RUSSIA


SETTEMBRE 2010 RUSSIA
vi sono stati recentemente dei cambiamenti nei regolamenti della Federazione Russa per quanto riguarda le lettere di esenzione per l'importazione dei prodotti non sottoposti a certificazione GOST R obbligatoria o in possesso di una certificazione Gost R volontaria.
Molte dogane ormai non accettano più le lettere di esenzione emesse dall'ente VNIIS.
La nuova procedura per l'ottenimento delle lettere di esenzione prevede che vengano forniti i seguenti documenti:
- descrizione in russo dell'oggetto
- lettera di richiesta in lingua russa su carta intestata, timbrata e firmata in originale dal cliente finale russo;
- copia del contratto con il cliente finale russo
- copia della fattura (o estremi della fattura) allegata alla spedizione (quella che verrà presentata in dogana).

Risulta quindi evidente che tale procedura non può più essere espletata dai sub-fornitori; in primis in quanto risulterebbe loro impossibile ottenere la lettera di richiesta sopra indicata ed inoltre non risulterebbe possibile emettere tale lettera di esenzione prima della spedizione della merce (dati fattura).
Procederemo e consiglieremo quindi ai nostri Clienti di dotarsi di certificato volontario GOST R (non valido ai fini dello sdoganamento) allo scopo di soddisfare gli impegni contrattuali con il loro cliente e per l'ottenimento del successivo permesso all'utilizzo RTN qualora necessario.